Sono svariate le tipologie di badge per il controllo accessi presenti sul mercato. Scopriamo i loro vantaggi e le relative caratteristiche.
I primi badge utilizzati dotati di banda magnetica risalgono agli anni Sessanta. Questi ultimi venivano strisciati sul lettore, permettendo così il riconoscimento e l’accesso all’area o struttura.
Purtroppo, nel tempo, questa tecnologia si è rivelata particolarmente svantaggiosa a causa dell’alto livello di usura, della facilità di clonazione ed al basso livello di sicurezza.
Per eliminare queste criticità, infatti, sono stati sviluppati i lettori di prossimità che oggi conosciamo, capaci di permettere il riconoscimento senza bisogno di contatto.
Questi lettori emettono un campo magnetico che se invaso dal badge consente la lettura delle informazioni, abilitando o meno l’utente.
È importante sapere, però, che la tecnologia Rfid (Radio Frequency Identification) permette badge con funzionalità differenti.
Tra le tipologie di badge esistenti esistono numerose differenze e per poter capire quale adottare è bene conoscere le loro caratteristiche.
Questa tecnologia è la prima ad essere stata sviluppata dopo i badge a banda magnetica.
Nel momento in cui uno di questi badge entra nel campo di un lettore di prossimità va a trasmettere il proprio codice. Tutto ciò avviene a bassa potenza grazie alla ridotta quantità di dati da trasmettere.
Con questa tipologia di badge è possibile la lettura fino a 10cm di distanza dal lettore ed in tempi brevissimi.
Lo svantaggio di queste carte sta nei bassi livelli di sicurezza garantiti. Questo avviene a causa della comunicazione lettore/badge non crittografata che comporta il rischio di ricavo di codici grazie a dispositivi a radiofrequenze.
La tipologia di badge Mifare a 13,56MHZ permette una comunicazione lettore/badge di tipo bidirezionale.
Nel momento in cui un badge viene avvicinato al lettore nasce una comunicazione sicura capace di leggere e trasmettere dati fino alla fine del dialogo.
Al contrario della tecnologia a 125Khz, questi badge richiedono un tempo di permanenza davanti al lettore superiore per permettere la comunicazione. Inoltre, queste carte necessitano di una maggiore energia e di una distanza di lettura ridotta (massimo 7cm).
I badge Mifare sono in grado di contenere un maggior numero di informazioni e sono disponibili in più versioni. Tra queste troviamo: